La vignetta che abbiamo pubblicato su l’Apostrofo è sintomatica ed esplicativa dal punto di vista della comunicazione.
Perché, direte voi?
Guardatela bene. Leggetela con attenzione.
Non dà indicazione alcuna.
Esattamente! La vignetta è totalmente apartitica.
Non è né di destra, né di sinistra. Dà, esclusivamente, un’indicazione, un’avvertenza, un “warning” direbbero gli inglesi (noi che siamo italiani, diciamo un’ATTENZIONE).
È l’indicazione di un pericolo che potrebbe accadere, per “colpa” di quello che si sceglierà dentro la cabina elettorale.
Insomma, la vignetta dice solo: “sii consapevole e responsabile, fa la cosa giusta”, invitando a una presa di consapevolezza, a porre la giusta attenzione e responsabilità nel voto che si andrà a esprimere. Null’altro.
Ecco qui, però, il ‘sintomo’, il senso di colpa di chi ‘crede’ che a portare indietro di 100 anni il popolo italiano possa essere la propria coalizione, ovvero quella di destra.
Ma non sta scritto da nessuna parte, è solo una loro “consapevolezza” che, grazie a una vignetta, emerge prepotentemente.
“Loro” lo sanno, capite?
Sanno che votando a destra, il Paese andrebbe 100 anni indietro e, immediatamente, si mettono sulla difensiva, attaccando.
E lo fanno in modo pesante, esplicito, con convinzione, devozione e fede.
Eccoli così sgamati quelli di destra, con una vignetta, una semplice vignetta che dice, solamente: “fate attenzione, votate con consapevolezza e responsabilità”.
Solo perché si chiede Responsabilità e Consapevolezza nel voto, immediatamente si pongono sulla difensiva, scrivono che non è votando la loro coalizione che si tornerà indietro di 100 anni.
Scrivono che la colpa dell’attuale situazione è della “dittatura Comunista” (?) degli ultimi anni in Italia.
Insomma: si difendono da un’accusa che nessuno, in questo caso, aveva fatto loro ma, essendo loro consapevoli di cosa è stato il fascismo, percepiscono la “colpa”.
Cioè ripeto: lo sanno! Ne sono consapevoli e per questo la “consapevolezza”, cosi come la “Responsabilità”, fa loro paura.
Sanno, perfettamente, che una persona consapevole e responsabile mai vorrebbe tornare indietro di 100 anni e questo li “esplicita” (sputt@na era volgare…) agli occhi di tutti.
Come quando scrivono che il fascismo non esiste, che i fascisti non esistono, uguale.
D’altronde ce lo hanno insegnato i latini: “Excusatio non petita, accusatio manifesta”…
C’è troppa gente che vorrebbe tornare addirittura ai sesterzi, figurati se vogliono andare nel futuro.
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