Rispetto

Oggi più che mai è facile cadere nella trappola di demonizzare chi ha idee diverse da noi.

Ma se ci riteniamo -come diciamo di essere- “diversi da loro”, anche quando non condividiamo le idee di alcuni personaggi, è importante mantenere il rispetto per l’essere umano che sta dietro quelle -non condivise, né condivisibili- opinioni.

Il rispetto per l’essere umano, difatti, non implica necessariamente l’accettazione delle sue idee e il rispetto per ogni essere umano è un valore fondamentale se, davvero, desideriamo costruire una società più giusta e pacifica.

Essere umani -come amiamo definirci- significa -oltre che essere onesti, sinceri, leali e ricercare sempre il più alto livello di integrità personale- avere empatia per gli altri, mostrare compassione, rispettare gli altri, valorizzare la diversità e l’individualità, cercare di fare del bene e cercare di fare, sempre, la cosa giusta senza se e senza ma.

E agire in questo modo non significa essere deboli o… “buonisti”.

Significa, invece e semplicemente, riconoscere che l’altro è uguale a noi: un essere umano, con la sua storia, la sua cultura, le sue idee, anche se queste sono lontane anni luce dalle nostre,

Perché il rispetto per l’essere umano impone la capacità di comprendere gli altri, anche se non condividiamo i loro comportamenti e le loro idee.

È questo che ci rende “diversi”.

Inversamente saremmo uguali a chi non comprende che un qualunque essere umano, vale quanto e come un altro essere umano.